Al "Bonelli" un omaggio alle donne con la nuova veste del laboratorio di Chimica e Fisica

Una parete viola dedicata alla vita di alcune scienziate. Il laboratorio è dedicato a Ines Calenda, insegnante prematuramente scomparsa

Anche quest’anno il 25 di novembre si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne: lo rammentano le panchine rosse sparse in città. Al Bonelli abbiamo voluto onorare il sesso femminile dedicando alla vita delle scienziate una parete viola. Anzi, Malva.
 
Così è stato riallestito il Laboratorio di Chimica dedicato a Ines Calenda, una collega prematuramente scomparsa. Al suo nome sono aggiunti quelli di altre donne che si sono impegnate nei vari campi scientifici, spesso sfidando pregiudizi, limitazioni e disagi. Sono state approntate le schede biografiche, in parte realizzate dagli alunni e in parte offerte dall’Università di Agraria di Torino, su Rita,Katherine, Samantha e tante altre. E perchè la parete viola? Perchè abbiamo scelto Mauve, nome di donna, ma anche marchio commerciale del primo colorante di sintesi, in quanto a metà Ottocento l’epoca vittoriana si tinse di viola: William Henry Perkin aveva creato un colore mai visto da cui derivano tutte le tinte oggi utilizzate nelle industrie. Mauve è anche esempio di serendipità: Perkin era stato incaricato di sintetizzare un sostituto del chinino. Approdò, invece, a qualcosa di completamente diverso, ma ebbe l’intelligenza e la capacità di trasformare un fallimento in opportunità.
 
Infine, anche l’aula ha cambiato genere: ora si chiama MAUVE, la laboratoria di Chimica e Fisica. Ma le novità al Bonelli non sono finite: altri spazi stimolano l’interesse nelle Scienze per chi frequenta l’istituto: al terzo piano è stato creato il Corridoio Solare, in cui i fac-simili dei pianeti sono posti alla giusta distanza rispetto al sole (calcolando il caso in cui il Sistema solare fosse lungo 28 metri). Infine, un Sole splendente incornicia lo SmartLab di Scienze della Terra e Biologia, anch’esso riqualificato.
 
Da quest’anno, poi, l’offerta si è fatta ancora più ricca grazie a finanziamenti del PNRR: ci sono l’aula STEM, l’aula immersiva, i laboratori colorati e a tecnologia innovativa e altro ancora, in cui i docenti dei tre tradizionali indirizzi di Amministrazione, Finanza e Marketing (AFM), Relazioni Internazionali per il Marketing (RIM), Sistemi informativi aziendali (SIA), svolgono le lezioni. 
 
Che dire dei due nuovi percorsi dell ”e-commerce e marketing digitale” (EMD) e di “turismo e ambiente” (TEA)? Preparano concretamente i ragazzi al mondo del lavoro grazie alle collaborazioni con le aziende del territorio e a progetti di "azienda simulata" che permettono loro di “sentirsi già in azienda” e comprendere ciò che realmente viene richiesto dalle ditte ai diplomati al termine del percorso formativo. 
 
Infine… Il verde del logo del Bonelli non è solo simbolo di speranza, ma è, anche e soprattutto, simbolo di fiducia e garanzia in un futuro migliore!