XIX edizione del premio di eloquenza Lions: il Bonelli al secondo e terzo posto

La dirigente Aimone: “Il Premio eloquenza rappresenta per i ragazzi un’ottima opportunità per mettere in gioco le proprie potenzialità, le conoscenze acquisite sui banchi di scuola e nella vita"

XIX edizione del premio di eloquenza Lions: il Bonelli al secondo e terzo posto

Nella mattinata di giovedì 27 aprile 2023, nel salone d’onore del Municipio di Cuneo, si è tenuta l’audizione finale dell’edizione 2023 del Premio di eloquenza organizzato annualmente dal LIONS CLUB di Cuneo che ha coinvolto alcune Scuole superiori del Comune. E’ un appuntamento importante per gli studenti in quanto permette loro di esprimere la propria opinione in merito ad una massima, un aforisma particolarmente significativo e legato, in qualche modo, alla loro quotidianità.

Quest’anno ai ragazzi è stato chiesto di riflettere su una massima di Bob Dylan: “Essere giovani vuol dire tenere aperto l’oblò della speranza anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro”.

L’invito è stato colto con entusiasmo dal Bonelli che ormai da anni partecipa al concorso in quanto è sì promotore per i suoi studenti di una preparazione tecnico-commerciale, ma è altrettanto attento alle discipline umanistiche.

Tra i 10 finalisti, di cui 6 appartenenti all’ Istituto, al secondo posto si è posizionata Dedolli Artjiola della IV A AFM e al terzo posto Mocellini Vanessa della IV A SIA! Complimenti alle vincitrici!

La Dirigente del Bonelli, prof.ssa Maria Angela Aimone, presente alle audizioni, ha commentato: “Il Premio eloquenza rappresenta per i ragazzi un’ottima opportunità per mettere in gioco le proprie potenzialità, le conoscenze acquisite sui banchi di scuola e nella vita, per confrontarsi con i coetanei su tematiche legate all’attualità e ampliare i propri orizzonti. Si tratta di un’esperienza che arricchirà sicuramente il curriculum vitae degli studenti partecipanti”.

Attraverso il Premio eloquenza, a cui ho partecipato già lo scorso anno” sostiene Andrea Lazzarino della III B Afm “mi sono messo a nudo, parlando anche della parte più intima della mia vita e cercando di superare la timidezza che mi accompagna da sempre. E’ stato per me un modo per mettermi alla prova e ci sono riuscito. Consiglio questa esperienza a tutti i miei compagni perché contribuisce alla nostra crescita personale”.

E Dedolli Artjola aggiunge: “Quando ho deciso di partecipare al Concorso, non sapevo bene a cosa andassi incontro visto che non avevo mai partecipato ad una gara di eloquenza. Esporre il mio pensiero di fronte ad una commissione giudicatrice mi spaventava, ma al tempo stesso mi pareva stimolante. E’ stata un’esperienza arricchente; dalla fase di stesura al momento dell’eloquio davanti alla commissione, ho cercato di dare il meglio di me stessa. Ascoltare poi il pensiero degli altri ragazzi mi ha fatto riflettere sul fatto che abbiamo tutti lo stesso obiettivo: farci sentire! Io e tutti i partecipanti del Bonelli a questa bella iniziativa vogliamo rivolgere un sincero ringraziamento alla professoressa Dutto Patrizia che ci ha supportati e consigliati nelle diverse fasi del concorso”.